L’Agenzia dell’Entrate, nella consulenza giuridica n. 15 del 23 dicembre 2020, ha ribadito che le partecipazioni in società quotate devono continuare ad essere oggetto di comunicazione all’Anagrafe Tributaria, laddove detenute dalla holding tra le immobilizzazioni finanziarie.
Infatti, l’obbligo per gli operatori finanziari sussiste in caso di partecipazioni detenute durevolmente, a prescindere che siano in società quotate o meno, dando indicazione del titolare effettivo dei rapporti.