Dopo la direttiva “DAC 6” in materia di contrasto alla pianificazione fiscale aggressiva internazionale, la Commissione Europea torna a concentrarsi su tematiche fiscali, emanando la “DAC 7”. La nuova direttiva mira a contrastare fenomeni di evasione e di elusione fiscale legati alla digitalizzazione dell’economia attraverso l’ampliamento del campo di applicazione dello scambio automatico di informazioni estendendolo ai gestori di piattaforme digitali ed imponendo a questi ultimi nuovi obblighi informativi sui soggetti che utilizzano la piattaforma.
Inoltre, la direttiva introduce l’obbligo di scambio automatico delle informazioni per gli income from employment (redditi di lavoro dipendente); i directors’ fees (compensi dei dirigenti); le life insurance products not covered by other Union legal instruments on exchange of information and other similar measures (assicurazioni sulla vita); le pensions (pensioni); le ownership of and income from immovable property (proprietà e redditi derivanti dagli immobili); royalties.
Gli Stati membri dovranno recepire le misure all’interno della propria normativa entro il 31 dicembre 2021