Con sentenza n. 2061 del 28.01.2021, le SS.UU. della Suprema Corte hanno chiarito che le disposizioni della Legge n. 124/2017, dettate in materia di leasing finanziario, trovano applicazione per i contratti in cui i presupposti per la risoluzione per l’inadempimento dell’utilizzatore non si sono ancora verificati al momento della sua entrata in vigore.
Pertanto, in relazione ai contratti risolti in precedenza e rispetto ai quali è intervenuto il fallimento dell’utilizzatore, non troverà applicazione la specifica disciplina della Legge fallimentare (art. 72-quater), che autorizza il Curatore a subentrare nel contratto in luogo del fallito ovvero di sciogliersi dal medesimo.