La Manovra di bilancio 2021 intende dare continuità al regime straordinario del c.d. “Bonus pubblicità” – previsto per il 2020 dal decreto Cura Italia e dal DL Rilancio – confermandolo anche per il 2021 e il 2022.
Tale credito d’imposta viene concesso nella misura unica del 50% del valore degli investimenti pubblicitari effettuati – esclusivamente – sui giornali quotidiani e periodici, anche in formato digitale, entro il limite massimo di 50 milioni di euro per ciascun anno.
Vengono dunque esclusi dall’ambito oggettivo di applicazione di tale agevolazione gli investimenti pubblicitari sulle emittenti radio-televisive.
L’incentivo potrà essere richiesto all’Agenzia delle Entrate, una volta stabiliti i termini per la presentazione delle domande.