Dal primo gennaio 2021, per importare in UK, alle aziende sarà richiesto i) il possesso di un codice EORI del Regno Unito, ii) il Commodity Code delle merci (necessario per il calcolo dei dazi e la dichiarazione doganale), iii) il Valore in dogana. In caso di importazioni di merci non controllate, fino al 1 luglio 2021, sarà possibile optare per la Delayed Declaration, impegnandosi ad adempiere ai nuovi obblighi formali richiesti entro 6 mesi dall’importazione, o per la Simplified Customs Declaration Procedure (dichiarazione doganale semplificata) nei casi espressamente previsti. Le sanzioni in caso di inadempimento sono disciplinate nel Sanctions Act 2018.

Il 10 luglio 2025, il Prof. Avv. Giovanni Barbara all’evento: “ESG e crisi d’impresa. Un nuovo binario nel segno della sostenibilità?”
Il 10 luglio 2025, il Prof. Avv. Giovanni Barbara, Senior Partner di Lexacta Global Legal